Il regalo di una vita

Eric Fromm scrive “dare dà più gioia che ricevere, non perché è privazione, ma perché in quell’altro mi sento vivo”

Ci sono volte in cui la vita ci riserba sorprese e non sai, se non alla fine, se saranno belle o brutte.
L’importante è viverle.
Io ho vissuto l’esperienza della Croce Blu di Modena.
Vi entrai in un momento molto difficile: un forte malessere interiore, una grande solitudine soggiogava il mio animo.
Entrai e trovai un mondo.
Un mondo fatto di parole gentili, di sorrisi, di generosità, talvolta anche incomprensioni e bisticci, ma un filo comune ci univa: il desiderio di aiutare il prossimo, prenderci cura del più fragile e donare ciò che riusciamo.
A un anziano solo, il più delle volte basta un pasto caldo consegnato a casa, magari condito da un abbraccio e un dolce sorriso. Spesso il nostro è l’unico sguardo che incrocia durante la giornata.
A un paziente dializzato che ogni giorno (o quasi) è costretto a far dipendere la sua vita da una macchina, un sorriso sincero può fargli comprendere che non lo stiamo solo riportando a casa, ma che cerchiamo di farlo nel miglior modo possibile, senza trascurare le sue fragilità. 

Dopo anni di servizio alla  Croce Blu, quel poco di amore che sono riuscita a donare mi ha ricompensato con infinite gioie. Senza nessun calcolo, ovviamente.

La vita ha deciso di farmi un regalo: la Croce Blu!

Associazione Volontari Pubblica Assistenza Croce Blu Modena